Firma di sottoposizione alla messa alla prova in udienza (di Francesco Buonomini)

Pare interessante portare a conoscenza degli addetti ai lavori presso il Tribunale di Roma l’ultimo Protocollo Redatto nell’ambito dell’Osservatorio permanente per la Giustizia di Comunità divenuto operativo il 21 giugno 2023, pubblicato alla pagina web  https://www.fallcoweb.it/prenotazioni/roma/map/index, il quale prevede importanti novità in materia di messa alla prova e pene sostitutive che però, almeno all’esito di una sommaria indagine priva di qualsivoglia valore scientifico, sembrano non del tutto attuate nella pratica quotidiana.

L’applicazione integrale del Protocollo nonostante sia stato sottoscritto dal Tribunale di Roma, dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, dal COA (Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma), dalla CPR (Camera Penale di Roma), dall’ANF (Associazione Nazionale Forense Sezione di Roma), dall’UIEPE (Ufficio Interdistrettuale Esecuzione Penale Esterna, Lazio Abruzzo e Molise) dall’Università di Roma La Sapienza, dalla Regione Lazio, dal Comune di Roma, dalla ASL RM1, dal Garante Regionale per i diritti delle persone detenute e dal Provveditorato regionale amministrazione penitenziaria Lazio, Abruzzo e Molise, a distanza di 6 mesi dalla sua approvazione sembra, quindi, stentare a decollare.

In particolare, si segnala come solo alcuni giudici “illuminati” dispongano la sottoscrizione in udienza del verbale di sottoposizione alle prescrizioni contenute nel progetto di messa alla prova predisposto dall’UIEPE. 

Nel caso di progetto di messa alla prova tempestivamente predisposto sarebbe, quindi, consigliabile presentare in udienza il modello del suddetto verbale in modo che il giudice incontri meno difficoltà a reperirlo qualora non fosse a sua disposizione.

Parimenti si consiglia di prendere visione delle utili tabelle predisposte nel protocollo al fine di indirizzare il Giudice nell’indicare, in caso di ordinanza di sospensione del procedimento, la durata del programma trattamento di messa alla prova a seconda della fascia di appartenenza della contravvenzione e/o del delitto contestati.

Sempre nel perseguiro lo scopo di servizio che ispira Terzultima Fermata si allega al presente scritto il Protocollo citato unitamente al modello di verbale di sottoposizione alla messa alla prova.

E ricordiamoci sempre che, come sosteneva Socrate, “Esiste un solo bene, la conoscenza, ed un solo male, l’ignoranza”.