Inserire per burla una lettera anonima minatoria di apparente derivazione anarchica nel fascicolo di una collega, indurre allarme nella destinataria e in altri componenti dell’ufficio, causare l’intervento della DIGOS: se lo fa un magistrato non è reato e neanche illecito disciplinare ma solo goliardia in buona fede (Leonardo Filippi)

La vicenda È emblematica della giurisprudenza della Sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura una recente pronuncia davvero sorprendente per la sua singolarità. Un sostituto procuratore generale, in occasione delle…