Diritto penale processuale… Violazione obblighi assistenza familiare e beneficiario dimorante all’estero (Riccardo Radi) 28 Nov 2025 Reati contro la famiglia e delitto contro l’assistenza familiare. La Cassazione penale sezione 6 con la sentenza numero 31757/2025, in tema di violazione degli obblighi di assistenza familiare, ha stabilito…
Diritto penale sostanziale… Associazione dedita al narcotraffico e partecipazione nel medesimo contesto temporale e spaziale a diverse associazioni: condizioni per la preclusione del “ne bis in idem” (Riccardo Radi) 27 Nov 2025 La Cassazione penale sezione 6 con la sentenza numero 32058/2025, in tema di divieto di "bis in idem", ha ricordato che sussiste la preclusione derivante dal giudicato qualora il medesimo…
Diritto penale sostanziale… Corruzione e attività plurima del pubblico agente corrotto: concorso formale omogeneo o continuazione nel reato ? (Redazione) 27 Nov 2025 La Cassazione penale sezione 6 con la sentenza numero 30566/2025, in tema di corruzione, ha stabilito che sussiste unicità del reato e non concorso formale omogeneo né reato continuato nel…
Diritto penale sostanziale… Estinzione del reato per condotte riparatorie: valorizzare il comportamento susseguente la condotta illecita in attuazione del principio dell’extrema ratio del diritto penale (Riccardo Radi) 26 Nov 2025 La Cassazione penale sezione 4 con la sentenza numero 38239 depositata il 25 novembre 2025 ha stabilito che l'art. 162 ter codice penale prevede una nuova causa di estinzione «riparatoria»…
Diritto penale sostanziale… Ricettazione e incauto acquisto: il reato presupposto costituito da contravvenzione (Redazione) 26 Nov 2025 La Cassazione sezione 7 con ordinanza numero 30833/2025 ha stabilito che è configurabile la contravvenzione di incauto acquisto anche nel caso in cui il reato presupposto sia costituito da altra…
Avvocatura… Patrocinio a spese dello Stato e liquidazione compensi difensore: la cassazione ribadisce che i protocolli locali non possono derogare i minimi determinati legislativamente (Riccardo Radi) 26 Nov 2025 Basta protocolli al di sotto dei minimi previsti dalla legislazione. La Cassazione civile con ordinanza numero 30829 depositata il 24 novembre 2025 ha ribadito, in tema di patrocinio a spese…
Giurisprudenza civile… Lavoratore filmato mentre ruba in azienda: il Ccnl lo salva dal licenziamento (Redazione) 25 Nov 2025 La cassazione sezione lavoro con sentenza numero 30822 depositata il 24 novembre 2025, in tema di controlli a distanza, ha stabilito che le clausole del contratto collettivo che recepiscono le…
Avvocatura… Processo telematico e deposito file video (Redazione) 25 Nov 2025 In tema di processo telematico, i file video costituiscono riproduzioni meccaniche, la cui produzione in giudizio è consentita dall’articolo 2712 Cc. La Cassazione sezione 1 con ordinanza numero 30767 depositata…
Diritto penale processuale… Improcedibilità e reato continuato (Riccardo Radi) 25 Nov 2025 La Cassazione penale sezione 2 con la sentenza numero 37802/2025 si è occupata dell’applicazione dell’improcedibilità dell’azione per il superamento di durata del giudizio di appello nei casi di reato continuato,…
Avvocatura… Sezioni Unite e avvocato inadempiente alle obbligazioni verso terzi, estranee all’esercizio della professione: sospensione dall’esercizio professionale (Redazione) 25 Nov 2025 La cassazione a sezioni Unite con l’ordinanza numero 30771 depositata il 22 novembre 2025, in tema di illecito disciplinare forense, ha ricordato che integra la violazione dell’articolo 64 del codice…
Avvocatura… Avvocato e i limiti del diritto di critica dei provvedimenti giudiziari (Redazione) 24 Nov 2025 Criticare il provvedimento del giudicante si può ma con “prudenza”. Il Consiglio Nazionale Forense con la sentenza numero 167/2025 ha riformato (con la censura) la sentenza del CDD che aveva…
Diritto penale processuale… Il linguaggio usato e le frequentazioni non sono condotte ostative alla riparazione per ingiusta detenzione (Riccardo Radi) 24 Nov 2025 La cassazione penale sezione 4 con la sentenza numero 37861/2025 ha rimarcato che le frequentazioni e le conversazioni confidenziali criptiche non sono condotte che possono far ricorrere la causa ostativa…
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