Giubileo dei detenuti e l’attesa del Babbo Natale “laico” che nulla porterà (Abate Faria)

Oggi si conclude il Giubileo dei detenuti.

A San Pietro si è celebrata la Santa Messa presieduta dal Santo Padre e alle 13.30 all’Auditorium della Conciliazione sarà rappresentata la commedia musicale “Oltre le grate”.

Un musical per raccontare le storie dei detenuti. Domenica 14 dicembre, in occasione del Giubileo dei detenuti, andrà in scena all’Auditorium della Conciliazione, alle 13.30, lo spettacolo musicale dal titolo «Oltre le grate», della Compagnia CGS Life Aps, offerto a tutti i pellegrini, ai loro accompagnatori, ai religiosi e alle religiose.

L’ingresso sarà libero e gratuito fino a esaurimento posti, e sarà consentito a partire dalle ore 13.00.

Il musical, già rappresentato con grande successo negli Istituti penitenziari palermitani dell’ Ucciardone e di Pagliarelli, con intensa partecipazione emotiva e forte risonanza rieducativa in momenti di potente evangelizzazione, racconta storie vere di detenuti con cui Suor Cristiana Scandura, clarissa del monastero di Biancavilla di Catania, intrattiene dal 2019 un apostolato epistolare.

La Compagnia CGS LIFE APS diretta da Armando Bellocchi e’ di ispirazione salesiana  e vanta cinquant’anni di attività in ambito giovanile, teatrale e musicale sia italiano che europeo.

Nel febbraio del 2025 ha rappresentato a Roma un musical dedicato alla vita e al messaggio di Papa Francesco.

Il tema della tragica situazione carceraria rimane senza soluzioni immediate e e si scontra con la volontà politica di non voler vedere le sofferenze e le tragedie che si consumano quotidianamente nei nostri istituti penitenziari.

Il Babbo Natale “laico” non porterà il mini indulto ma solo tante chiacchiere.

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