Giudice per le indagini preliminari: quante volte hai detto No alle richieste dei Pm? (Redazione)

Segnaliamo che a breve si saprà (siamo ottimisti) quale sia il tasso percentuale di accoglimento e rigetto delle richieste dei pubblici ministeri ai giudici per le indagini preliminari suddivise per tipologie, in relazione a intercettazioni, proroga indagini preliminari, richiesta di applicazione misure cautelari personali e richieste di archiviazione a seguito di opposizione della persona offesa.

Si proprio così, l’onorevole Enrico Costa giovedì 13 novembre ha presentato la seguente interrogazione parlamentare:

Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

tra le principali funzioni del giudice per le indagini preliminari rilevano quelle a tutela del diritto alla libertà personale, e specialmente quelle relative all’applicazione, revoca, modifica o sostituzione di misure cautelari e alle convalide di arresto o fermo entro 48 ore dalla richiesta del pubblico ministero;

a tutela della libertà e segretezza delle comunicazioni e dei diritti patrimoniali, il giudice per le indagini preliminari autorizza le intercettazioni, dispone il sequestro preventivo delle cose pertinenti al reato, convalida il sequestro d’urgenza, decide sulla restituzione delle cose sequestrate, dispone la trasformazione del sequestro probatorio in conservativo o preventivo;

sempre tra le funzioni del giudice per le indagini preliminari c’è poi quella di far rispettare i termini di durata massima delle indagini preliminari, disponendo le eventuali proroghe;

al giudice per le indagini preliminari spetta anche il compito di assicurare il rispetto del principio costituzionale di obbligatorietà dell’azione penale, controllando le decisioni del pubblico ministero di archiviazione, autorizzando l’archiviazione con un decreto motivato, e decidendo sull’opposizione all’archiviazione eventualmente promossa dalla persona offesa –:

quale sia il tasso percentuale di accoglimento e rigetto delle richieste dei pubblici ministeri ai giudici per le indagini preliminari suddivise per tipologie, in relazione a:

a) richieste di autorizzazione allo svolgimento di intercettazioni, nonché proroga delle stesse;

b) richieste di proroga dei termini delle indagini preliminari;

c) richieste di applicazione, revoca, modifica o sostituzione di misure cautelari e convalide di arresto o fermo;

d) richieste di archiviazione, anche a seguito di opposizione della persona offesa”.

Attendiamo impazienti i dati che comunicheremo ai lettori di TERZULTIMA FERMATA – Blog di Vincenzo G. Giglio e Riccardo Radi

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