Udienza preliminare e decreto che dispone il giudizio modificando l’imputazione mediante esclusione di un’aggravante senza interlocuzione con il Pm (Riccardo Radi)

La Cassazione Sesta Sezione penale con la sentenza numero 33379 depositata il 13 ottobre 2025 (allegata al post), in tema di udienza preliminare, ha affermato che, a seguito dell’introduzione dell’art. 423, comma 1-bis, cod. proc. pen. ad opera dell’art. 23, comma 1, lett. i), n. 2, d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150, è affetto da abnormità strutturale il decreto che dispone il giudizio in cui, senza sollecitazione del contraddittorio, sia stata modificata la qualificazione giuridica del fatto operata dal pubblico ministero nella propria richiesta, mediante esclusione di una circostanza aggravante.