Mutamento interpretativo di una norma processuale (c.d. overruling) che sancisca, in danno di una parte del giudizio, una decadenza od una preclusione prima escluse: è retroattivo se fondato su un orientamento già presente nella giurisprudenza di legittimità (Vincenzo Giglio)

Cassazione penale, Sez. 3^, sentenza n. 23110/2025, udienza del 29 aprile 2025, deposito del 20 giugno 2025, ha affermato che l'overruling non consentito, perché non prevedibile per l'imputato, è ravvisabile…

Corte Costituzionale: escludere i condannati per reati ostativi dalle pene sostitutive non è costituzionalmente illegittimo ma l’esecuzione delle pene detentive deve essere conforme ai principi di rieducazione e di umanità imposti dalla Costituzione ed oggi la situazione di sovraffollamento “rende particolarmente arduo il perseguimento della finalità rieducativa, oltre che lo stesso mantenimento di standard minimi di umanità della pena”.

Rientra nella discrezionalità del legislatore la scelta, compiuta dalla riforma Cartabia, di non consentire l’applicazione di pene sostitutive alla detenzione ai condannati per i reati indicati nell’articolo 4-bis dell’ordinamento penitenziario…