Cassazione penale, Sez. 5^, sentenza n. 14558/2025, udienza dell’11 febbraio 2025, deposito del 14 aprile 2025, ha chiarito, in tema di giudizio in assenza, che l’incolpevole mancata conoscenza del processo non è esclusa né dalla notifica all’imputato dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari, dovendo tale conoscenza essere riferita all’accusa contenuta in un provvedimento formale di “vocatio in iudicium”, né dall’attestazione, da parte dell’ufficiale giudiziario, di avvenuta spedizione della raccomandata contenente il decreto di citazione, in assenza della ricezione dell’avviso di ricevimento dal quale desumere l’esito del tentativo di notifica e, comunque, della prova di attivazione degli ulteriori adempimenti connessi all’eventuale omessa ricezione dell’atto.
