L’Ufficio comunicazione e stampa della Corte costituzionale ha diramato un comunicato stampa (allegato alla fine del post) sull’esito dell’udienza di ieri, 7 maggio 2025, nella quale la Corte ha trattato e deciso le questioni di legittimità costituzionale poste da ben 14 autorità giudiziarie in riferimento all’abrogazione del delitto di abuso d’ufficio disposta dalla Legge n. 114 del 2024.
Come si ricava testualmente dal comunicato “La Corte ha ritenuto ammissibili le sole questioni sollevate in riferimento agli obblighi derivanti dalla Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione (la cosiddetta Convenzione di Merida). Nel merito, la Corte ha dichiarato infondate tali questioni, ritenendo che dalla Convenzione non sia ricavabile né l’obbligo di prevedere il reato di abuso d’ufficio, né il divieto di abrogarlo ove già presente nell’ordinamento nazionale”.
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