Appropriazione indebita, reato istantaneo: individuazione del momento consumativo (Riccardo Radi)

La Cassazione penale sezione 2 con la sentenza numero 6798/2025 ha ricordato che il delitto di appropriazione indebita, avendo natura istantanea, si perfeziona con la prima condotta appropriativa e, quindi, nel momento in cui il soggetto agente compie un atto di dominio sulla cosa altrui, con la volontà, espressa o implicita, di tenerla come propria, sicché è irrilevante a tal fine, oltre che per individuare la data di decorrenza del termine di prescrizione, il momento in cui la persona offesa viene a conoscenza di tale comportamento illecito, (Sez. 2, n. 15735 del 14/02/2020, Rv. 279225-01).

Fattispecie relativa a un contratto di noleggio di attrezzature della durata di cinque anni, in cui la Suprema Corte ha ritenuto corretta la decisione che aveva individuato il momento dell’interversione consapevole del possesso in quello della mancata restituzione della “res” alla data di scadenza.