Sottrazione di persone incapaci : condotta ostativa dell’altro genitore all’esercizio della potestà genitoriale (Riccardo Radi)

La Cassazione sezione 6 con la sentenza numero 12308 depositata il 28 marzo 2025 ha stabilito che integra il reato di sottrazione di persone incapaci la condotta di un genitore che, contro la volontà dell’altro, sottragga a quest’ultimo il figlio per un periodo di tempo significativo, impedendo l’altrui esercizio della potestà genitoriale e allontanando il minore dall’ambiente d’abituale dimora.

La Suprema Corte ha richiamato il precedente della sezione 5 sentenza numero 28581/2018 che ha ritenuto integrato il reato di cui all’art. 574 cod. pen. dalla condotta di un genitore che, contro la volontà dell’altro, sottragga a quest’ultimo il figlio per un periodo di tempo significativo, impedendo l’altrui esercizio della potestà genitoriale e allontanando il minore dall’ambiente d’abituale dimora.

Fattispecie relativa alla sottrazione di minore da parte della madre che portava la figlia per un periodo di circa quindici giorni in una località ignota al padre, affidatario in via esclusiva, interrompendo ogni contatto tra quest’ultimo e la figlia.

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