La Cassazione sezione 6 nell’udienza del 27 febbraio 2025 è stata chiamata a pronunciarsi sulla questione se, in tema di riconoscimento di sentenze di condanna emesse da Stati membri dell’Unione europea allo scopo dell’esecuzione di pene detentive in base al d.lgs. 7 settembre 2010, n. 161 (di attuazione della decisione quadro 2008/909/GAI), la «fattispecie di detenzione di sostanza stupefacente ad uso personale rientri nella categoria del “traffico di stupefacenti” per la quale il riconoscimento prescinde dalla verifica della doppia punibilità.
La Suprema Corte ha risposto in senso negativo, sarà nostra cura approfondire non appena verrà pubblicata la motivazione della sentenza per ora solo anticipata dalla notizia di decisione numero 3/2025
