Decreto di archiviazione per prescrizione contenente affermazioni sulla colpevolezza dell’imputato : ricorribile per cassazione (Riccardo Radi)

La Cassazione sezione 6 con la sentenza numero 8927 depositata il 4 marzo 2025 ha stabilito, in tema di impugnazioni, che per effetto della sentenza della Corte costituzionale n. 41 del 2024, il provvedimento di archiviazione per avvenuta estinzione del reato conseguente alla sua prescrizione, che contiene affermazioni sulla sussistenza dello stesso e sulla colpevolezza dell’indagato, è abnorme e, pertanto, ricorribile per cassazione, nel caso in cui ratione temporis non sia impugnabile con il rimedio previsto dall’art. 115-bis cod. proc. pen.

Quindi, il provvedimento di archiviazione non impugnabile ratione temporis ai sensi dell’art. 115-bis cod. proc. pen. che affermi la sussistenza del reato e la colpevolezza dell’indagato è ricorribile in cassazione a seguito della Sentenza della Corte costituzionale n. 41 del 2024