Calma rivoluzionaria (Vincenzo Giglio)

Nel 2023 è uscito l’album Calma rivoluzionaria di Ornella Vanoni, una raccolta di registrazioni live durante il tour teatrale Le donne e la musica.

Ne fa parte l’inedito che dà il nome all’album, cantato dall’artista milanese in duetto con Samuele Bersani (a questo link per ascoltarlo: https://youtu.be/LZGLthCqZPg?si=8TzOfZW_GsU6vhTb).

È un pezzo assai bello e la classe e la voce della Vanoni, benissimo accompagnata da Bersani, continuano a sorprendere, a dispetto del tempo che passa.

Il testo fa riflettere.

Calma rivoluzionaria è un’espressione ossimorica: quando mai c’è stata una rivoluzione calma nella storia?

Eppure, oggi potrebbe non esserlo più: nel frastuono caotico che accompagna le nostre giornate, fatto di notizie a diluvio, di conflitti su ogni cosa, di rabbia intolleranza e incomunicabilità, cosa potrebbe essere più rivoluzionario della calma?

Leggiamolo insieme questo testo.

Calma, l’aria sa di polvere da sparo
e la fretta provoca scintille,
lascia mosche in fondo alle bottiglie
ti consiglio molta calma,
la prudenza è un passo di velluto
io con la patente da incendiaria
dico in edizione straordinaria
che ti serve molta calma
o ti bruci con la carta.

Non c’è poesia
più dolce di una pioggia che dà
profumo a questa vita infernale
ma stiamo attenti a quanta ne cade
a cosa serve ancora parlare
facendo finta di non vedere
che sei una molla pronta a scattare
e non ti posso più trattenere.

Calma,
un istinto non va mai frenato
altrimenti muore soffocato
ma la fretta porta al risultato
di far vincere la rabbia.
Non ci sono uscite in quella strada
ed è meglio che non la prendiamo
una calma rivoluzionaria
sì che ce la meritiamo
sì che ce la meritiamo.

Non c’è poesia
più dolce di una pioggia che dà
profumo a questa vita infernale
ma stiamo attenti a quanta ne cade
a cosa serve ancora parlare
guardandoti attraverso un bicchiere
aiuto la tua molla a scattare
però dammi qualcosa da bere
calma, calma, calma, calma, calma.
Calma, calma,
o ti bruci come carta
calma
o ti bruci con la carta
calma
o ti bruci con la carta
calma
”.

A me pare un bellissimo invito, fatto di immagini irresistibili.

Amare la pioggia ma stando attenti a non farsene inzuppare.

Non soffocare gli istinti ma non farsene dominare.

Parlare ma senza far finta di non vedere.

Avere una natura incendiaria ma essere capaci di edizioni straordinarie che invitano alla calma.

Perché tutti ce la meritiamo.

Meraviglioso, davvero.