L’avvocato pensionato che esercita ancora la nobile professione lo riconosci subito perché è quello che ricorda:
-come era bella la professione venti o trent’anni fa;
-quando i magistrati conducevano vita ritirata;
-che prima dell’avvento del telematico c’erano più rapporti umani;
-che prima i clienti portavano regali a Natale e a Pasqua;
-il rispetto che c’era tra colleghi;
-la differenza tra procuratori legali e avvocati;
-che, se eri un promettente e capace giovane avvocato per qualche anno, facevi il viceprocuratore;
-che i magistrati rispettavano gli avvocati;
– che i praticanti rispettavano gli avvocati;
– che i clienti rispettavano gli avvocati.
L’avvocato pensionato, insomma, ricorda tutto tranne che di andare in pensione full time.