
Cassazione penale, Sez. 4^, sentenza n. 1973/2024, udienza dell’11 gennaio 2024, ha precisato che, ai fini della configurabilità del concorso di persone nel delitto è sufficiente anche la semplice presenza, purché non meramente casuale, sul luogo della esecuzione del reato, quando sia servita a fornire all’autore del fatto stimolo all’azione o maggior senso di sicurezza nel proprio agire, palesando chiara adesione alla condotta delittuosa (Sez. 2, n. 50323 del 22/10/2013, Rv. 257979 – 01), dovendosi ritenere che la sentenza oggetto di ricorso abbia evidenziato il contributo fornito da ogni concorrente laddove ha descritto le modalità operative del gruppo, connotate da un agire compatto e consonante, senza che fosse necessario distinguere il ruolo singolarmente svolto o l’identità dell’autore materiale della condotta (Sez. 1 n. 12309 del 18/02/2020, Rv. 278628 – 01; Sez. 2, n. 48029 del 20/10/2016, Rv. 268177 – 01).

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.