Misure cautelari e valutazione prognostica della concedibilità della pena sospesa: il giudice non può tenere conto delle diminuenti applicabili per riti speciali (di Vincenzo Giglio)

Cassazione penale, Sez. 3^, sentenza n. 47704/2023, udienza del 15 novembre 2023, ha affermato che, in tema di applicazione o di revoca delle misure cautelari personali, la valutazione prognostica del giudice circa la concedibilità della sospensione condizionale della pena, richiesta dall’art. 275, comma 2-bis, cod. proc. pen., non può tenere conto dell’eventuale applicazione delle diminuenti previste per riti speciali astrattamente richiedibili dall’imputato, in assenza di elementi come nel caso di specie, in cui nulla è dedotto al riguardo – che consentono di ritenere concretamente prevedibile l’accesso a tali forme alternative di definizione del procedimento.

Precedente: Sez. 1^, sentenza n. 36263 del 17/06/2020, udienza camerale del 17 dicembre 2020, Rv. 280060 – 01.