Cassazione penale, Sez. 6^, sentenza n. 47670/2023, udienza dell’11 luglio 2023, ha ricordato un concetto che, a dire il vero, dovrebbe essere chiaro ad ogni operatore del diritto, senza necessità di spiegazioni.
Il dubbio irrisolto non è sinonimo di dolo eventuale, perché compatibile con la colpa aggravata dalla previsione dell’evento. Per sostenere l’esistenza anche solo del dolo eventuale, occorre dimostrare che il dubbio sia “alle spalle”, perché superato dalla consapevolezza che il reato è in itinere; né il dolo eventuale coincide, come acutamente si osserva in dottrina, con l’eventualità del dolo (sul tema, per tutte, Sez. U, n. 38343 del 02/04/2014, Espenhahn, Rv.2611104-105, e, soprattutto, in motivazione).
