Patteggiamento: la condanna dell’imputato alle spese di parte civile non è condizionata dalla presentazione delle conclusioni (di Riccardo Radi)

La cassazione sezione 2 con la sentenza numero 43074/2023 ha ribadito che in tema di applicazione della pena su richiesta delle parti, la pronuncia di condanna dell’imputato al pagamento delle spese processuali in favore della parte civile non è condizionata alla presentazione da parte di quest’ultima delle conclusioni, in quanto, avvenuta la richiesta di patteggiamento e rimanendo esclusa la possibilità della pronuncia sull’azione civile, è superflua la presentazione di conclusioni, essendo sufficiente, ai fini della sola liquidazione delle spese, la presentazione della relativa nota.

La Suprema Corte ha ricordato che è costante l’orientamento  che prevede che in caso di applicazione della pena su richiesta delle parti, la pronuncia di condanna dell’imputato al pagamento delle spese processuali in favore della parte civile non è condizionata alla presentazione da parte di quest’ultima delle conclusioni, in quanto, proprio all’esito della richiesta di patteggiamento, è esclusa la possibilità di una pronuncia sull’azione civile, risultando per questa ragione è superflua la presentazione di conclusioni, essendo sufficiente ai fini della sola liquidazione delle spese, la presentazione della relativa nota (cfr., in tal senso, tra le tante, Sez. 5, n. 11530 del 30/01/2009, Rv. 243597 – 01; Sez. 5, n. 9102 del 08/06/1992, Rv. 191661 – 01; tra le non massimate, ord. Sez. 3, n. 10121 del 2011 del 16.12.2010).