Massimario 2022 delle decisioni della Sezione disciplinare del CSM: lo scrigno delle meraviglie (di Vincenzo Giglio)

È stato pubblicato nel sito web istituzionale del Consiglio superiore della magistratura il massimario delle decisioni della Sezione disciplinare per l’anno 2022.

Pubblichiamo spesso le decisioni disciplinari del CNF, ritenendole di palese valore informativo.

Lo stesso valore attribuiamo alla giurisprudenza disciplinare dell’organo di autogoverno della magistratura, peraltro rinnovato nella sua composizione dopo la precedente e piuttosto tempestosa consiliatura.

Abbiamo selezionato per questa volta una massima in purezza – passi la terminologia enologica – cioè riportata integralmente e senza alcun nostro commento.

Ciò perché – abbiamo pensato – alcune decisioni si commentano da sole.

SENT. n. 12 del 2022 R.G. n. 153/2020

Presidente: ERMINI Estensore: D’AMATO

Illecito disciplinare nell’esercizio delle funzioni – Doveri del magistrato – Comportamenti abitualmente o gravemente scorretti nei confronti delle parti, dei loro difensori, dei testimoni o di chiunque abbia rapporti con il magistrato nell’ambito dell’ufficio giudiziario, ovvero nei confronti di altri magistrati o di collaboratori – Procuratore della Repubblica – Atti intrusivi nella sfera sessuale di una collega – Illecito disciplinare – Insussistenza.

Non integra l’illecito disciplinare del comportamento gravemente scorretto la condotta del Procuratore della Repubblica che tenta un approccio sessuale con una collega di altro ufficio laddove non vi è alcun nesso di occasionalità tra il comportamento tenuto e l’esercizio di funzioni giurisdizionali.

Riferimenti normativi: Decreto legislativo 23 febbraio 2006, n. 109, art. 3 comma 1 lett. d)”.