Diffamazione: necessità di contestualizzazione del requisito della continenza (di Vincenzo Giglio)

Secondo Cass. pen., Sez. 5^, sentenza n. 27913/2023, udienza pubblica del 9 marzo 2023, in tema di diffamazione, nella valutazione del requisito della continenza, necessario ai fini del legittimo esercizio del diritto di critica, si deve tenere conto del complessivo contesto dialettico in cui si realizza la condotta e verificare se i toni utilizzati dall’agente, pur se aspri, forti e sferzanti, non siano meramente gratuiti, ma siano, invece, pertinenti al tema in discussione e proporzionati al fatto narrato ed al concetto da esprimere.