L’avvocato che non compiace e non riverisce: l’esempio di Augusto Sinagra (di Riccardo Radi)

La Corte costituzionale pubblica le registrazioni delle udienze pubbliche tenute e tra queste merita di essere segnalato l’intervento del 4 aprile u.s. dell’avvocato Augusto Sinagra (visibile su Youtube, a questo link) come esempio dell’avvocato senza timori reverenziali che rivendica dovunque il suo ruolo, anche davanti al giudice delle leggi.

Premettiamo che non è rilevante l’oggetto della vicenda ma è assai istruttivo vedere come il collega Sinagra rivendica il diritto di svolgere pienamente il suo ruolo ed esprimere le sue posizioni davanti alla Corte Costituzionale senza indietreggiare di un millimetro.

Un intervento duro ma sempre corretto nelle forme che riesce ad esprimere lo spirito che dovrebbe avere sempre l’avvocatura.

Prendetevi 15 minuti, non di più, per seguire in questo link una lezione che dovrebbe essere proiettata in tutte le scuole forensi della Penisola con il titolo “Come l’avvocato deve affrontare l’aula”.

Grazie all’avvocato Augusto Sinagra per la lectio magistralis offerta a tutti noi.