Difensore d’ufficio e notifica atto introduttivo: decideranno le Sezioni Unite il 13 luglio 2023 (di Riccardo Radi)

La questione di come debba procedersi alla notifica dell’atto introduttivo del giudizio nell’ipotesi in cui l’imputato elegga domicilio presso il difensore d’ufficio e quest’ultimo non accetti la veste di domiciliatario, come consentito dall’articolo 162 comma 4-bis cpp, introdotto dalla legge 23 giugno 2017 n. 103, e l’imputato non provvede ad effettuare una nuova e diversa elezione di domicilio, è stata rimessa alle Sezioni Unite e verrà decisa il prossimo 13 luglio 2023.

In allegato l’ordinanza 9038/2023 della cassazione sezione 1.

La questione è se si debba procedere alla notificazione dell’atto introduttivo ai sensi degli articoli 157 ed eventualmente 159 cpp oppure si possa effettuare la notificazione allo stesso difensore ai sensi dell’articolo 161 comma 4 c.p.p.