Codice Rosso: la vittima deve essere informata dei permessi premio o licenze concessi dalla magistratura di sorveglianza al detenuto per reati di violenza di genere (di Riccardo Radi)

Segnaliamo la proposta (allegata in calce al post) di modifiche all’articolo 90-ter del codice di procedura penale e all’articolo 30-bis della legge 26 luglio 1975, n. 354, in materia di comunicazioni dovute alle persone offese dal reato regime detentivo che comporti l’uscita dell’autore del reato dallo stato custodiale, anche per brevi periodi, a seguito della concessione di misure alternative alla detenzione o di benefìci penitenziari, quali permessi-premio o licenze.

La proposta di Legge n. 668 pubblicata il 10 gennaio 2023 sul sito della Camera dei Deputati prevede una maggiore tutela alla vittima dei reati di violenza di genere prevedendo con previsione espressa che le nuove tutele processuali riconosciute alla vittima vengano estese anche “ai permessi di qualsiasi natura concessi dalla magistratura di sorveglianza durante l’esecuzione della pena”.