Terzultima Fermata: un pizzico di orgoglio “aziendale”

Lo sappiamo, non dovremmo essere noi a dirlo.

Ma siccome si campa di piccole soddisfazioni, e chiedendo subito perdono per l’ineleganza, siamo contenti di essere citati oggi dalla pagina Facebook del quotidiano Il Dubbio (a questo link) che riporta un ampio estratto di un nostro post intitolato “L’odissea dell’innocente che patteggiò per paura: assolta dopo sei anni.

Così come siamo contenti di essere stati citati come fonte in tante altre occasioni da vari quotidiani e siti di informazione: tra di essi, oltre che il Dubbio, anche Il Foglio, La Verità, L’Unione Sarda e il blog Econopoly de Il Sole 24 ore.

Ciò che però ci rende davvero felici sono le 75.000 visualizzazioni finora raggiunte e il fatto che siano venuti a visitarci 41.000 lettori (ma preferiamo chiamarli amici).

Sempre più spesso chi viene non si limita a leggere l’ultimo post ma si aggira tra gli oltre 200 post accumulati finora: lo interpretiamo come un segnale di interesse al senso generale di ciò facciamo e – ci piace credere – all’onestà e alla qualità dell’informazione che offriamo con cadenza quotidiana.

Quindi grazie a tutti voi che date un senso al nostro impegno e a tutti gli altri che ne diffondono i risultati così da farli arrivare a cerchie sempre più ampie.

E, come sempre, arrivederci al prossimo post.