La difesa di ufficio è sacra “qualunque sia l’imputazione e l’imputato” (di Riccardo Radi)

La difesa è sacra ma è necessario periodicamente ricordarlo.

Il principio è magistralmente rappresentato nella lettera del Presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Napoli, il Prof. Enrico Pessina, invia al collega nominato di ufficio per difendere il barone Ludovico Neumayer accusato di spionaggio.

Siamo nel 1915 ma come scrive il grande Pessina: ” … poiché la difesa è sacra, qualunque sia l’imputazione e l’imputato, così prego Lei, intelligente, cortese e valoroso collega il patrocinio del Neumayer, con quello zelo che le è proprio“.

La lettera è pubblicata nel libro “Arringa di ufficio in difesa del Barone Ludovico Neumayer suddito austriaco”, Mario Zanfagna, 1915, rinvenibile nell’Archivio di Stato di Benevento a questo indirizzo: http://www.archiviodistatobenevento.beniculturali.it/index.php?it/258/catalogo-on-line/bibliotecaweb/1478